La Laserterapia è una delle tecniche più moderne di cura per diverse patologie che interessano le strutture interne dell’organismo.
Il termine “laser” è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation, cioè l’amplificazione della luce attraverso la stimolazione delle emissioni di radiazioni non nocive, in quanto modulate secondo una frequenza che invece porta benefici terapeutici.
Le caratteristiche del fascio di luce che rende il laser efficace per alcune cure è il fatto che sia monocromatico, quindi con una frequenza e una lunghezza d’onda costante, intenso e concentrato in una sola direzione.
La laser terapia è una tecnica terapeutica non invasiva e che porta a risultati molto soddisfacenti.Per cosa si usa la laserterapia
La laserterapia trova impiego in diversi campi della medicina.
Con il laser si possono curare le patologie reumatiche e l’artrosi che riguardano diverse zone del corpo, come collo e spalle, anca per trattare tendiniti, lombalgie, colpo della frusta, miositi, tunnel carpale, torcicollo, ecc.
Anche nei casi di traumi sportivi la laserterapia si rivela efficace per le contratture, gli strappi muscolari, le distorsioni, le fasciti plantari e le talloniti, gli stiramenti, le pubalgie fino alle borsiti e agli stiramenti.
La ripresa del funzionamento articolare e muscolare per uno sportivo si rivela essenziale, in quanto con la laserterapia la guarigione si ottiene in un lasso di tempo relativamente breve e si evita la cronicizzazione del dolore.
Sia nel campo dello sport che nel trattamento degli stati dolorosi e delle ferite, la laser terapia si rivela un ottimo trattamento non solo per ridurre il dolore fino a farlo scomparire, ma anche nei casi in cui sia in atto un’infiammazione e per accelerare la cicatrizzazione delle ferite, evitando di lasciate vistose cicatrici.
Per i pazienti che necessitano della riabilitazione, la laserterapia trova impiego anche dopo aver tolto tutori e gesso, nei casi in cui i pazienti siano stati sottoposti a interventi chirurgici. In particolare la laser terapia è impiegata con successo in una branca medica come l’ortopedia.Anche l’infezione dei seni paranasali (sinusite) può essere trattata con la laserterapia ed è ideale per il ripristino della funzionalità delle cartilagini.
L’effetto cicatrizzante e anche il ripristino delle funzioni cartilaginee è dovuto principalmente alla funzione biostimolante esercitata dal laser sui tessuti. Sugli stessi si può notare che tendono a rigenerarsi grazie a una migliore vasodilatazione della micro circolazione periferica.
Con il ripristino delle cartilagini si possono trattare delle patologie degenerative come quelle del ginocchio e dell’anca.
Durante la seduta il laser viene diretto con precisione alla zona interessata attraverso un manipolo e il trattamento ha una durata massima di 20 minuti. Non provoca dolore, ma solo una sensazione di calore e non è necessaria alcun tipo di anestesia. I trattamenti avvengono in ambito ambulatoriale.
Il termine “laser” è l’acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation, cioè l’amplificazione della luce attraverso la stimolazione delle emissioni di radiazioni non nocive, in quanto modulate secondo una frequenza che invece porta benefici terapeutici.
Le caratteristiche del fascio di luce che rende il laser efficace per alcune cure è il fatto che sia monocromatico, quindi con una frequenza e una lunghezza d’onda costante, intenso e concentrato in una sola direzione.
La laser terapia è una tecnica terapeutica non invasiva e che porta a risultati molto soddisfacenti.Per cosa si usa la laserterapia
La laserterapia trova impiego in diversi campi della medicina.
Con il laser si possono curare le patologie reumatiche e l’artrosi che riguardano diverse zone del corpo, come collo e spalle, anca per trattare tendiniti, lombalgie, colpo della frusta, miositi, tunnel carpale, torcicollo, ecc.
Anche nei casi di traumi sportivi la laserterapia si rivela efficace per le contratture, gli strappi muscolari, le distorsioni, le fasciti plantari e le talloniti, gli stiramenti, le pubalgie fino alle borsiti e agli stiramenti.
La ripresa del funzionamento articolare e muscolare per uno sportivo si rivela essenziale, in quanto con la laserterapia la guarigione si ottiene in un lasso di tempo relativamente breve e si evita la cronicizzazione del dolore.
Sia nel campo dello sport che nel trattamento degli stati dolorosi e delle ferite, la laser terapia si rivela un ottimo trattamento non solo per ridurre il dolore fino a farlo scomparire, ma anche nei casi in cui sia in atto un’infiammazione e per accelerare la cicatrizzazione delle ferite, evitando di lasciate vistose cicatrici.
Per i pazienti che necessitano della riabilitazione, la laserterapia trova impiego anche dopo aver tolto tutori e gesso, nei casi in cui i pazienti siano stati sottoposti a interventi chirurgici. In particolare la laser terapia è impiegata con successo in una branca medica come l’ortopedia.Anche l’infezione dei seni paranasali (sinusite) può essere trattata con la laserterapia ed è ideale per il ripristino della funzionalità delle cartilagini.
L’effetto cicatrizzante e anche il ripristino delle funzioni cartilaginee è dovuto principalmente alla funzione biostimolante esercitata dal laser sui tessuti. Sugli stessi si può notare che tendono a rigenerarsi grazie a una migliore vasodilatazione della micro circolazione periferica.
Con il ripristino delle cartilagini si possono trattare delle patologie degenerative come quelle del ginocchio e dell’anca.
Durante la seduta il laser viene diretto con precisione alla zona interessata attraverso un manipolo e il trattamento ha una durata massima di 20 minuti. Non provoca dolore, ma solo una sensazione di calore e non è necessaria alcun tipo di anestesia. I trattamenti avvengono in ambito ambulatoriale.